Trend lavorativi: il co-working e lo smart-working

L’innovazione dell’impiantistica non si limita alle quattro mura di casa. 

Non parleremo di cosa significa co-working – uno stile lavorativo che coinvolge la condivisione di un ambiente di lavoro pur mantenendo le attività indipendenti e attrae tipicamente professionisti che lavorano a casa, liberi professionisti o persone spesso in viaggio, una sorta di raduno sociale di persone che stanno ancora lavorando in modo indipendente, ma che condividono alcuni valori o sono interessati alla sinergia che si verifica lavorando a contatto con altre persone – o smart-working – una forma di lavoro moderna, in accordo  con il dinamismo della nostra società, che si organizza  per fasi, cicli e obiettivi e senza precisi vincoli di orario o di luogo. In tanti, decisamente più informati e preparati di noi ne hanno già parlato e ne parleranno in futuro. Noi vogliamo vedere com’è, invece, cambiato il luogo di lavoro e le sue specifiche esigenze. Diciamo dunque addio alle vecchie postazioni, agli uffici tristi e ai gabbiotti personali, le parole chiave per i nuovo spazi lavorativi sono: open-space e condivisione. 

Questi nuovi spazi devono avere le giuste caratteristiche per essere adatti a un tipo di lavoro decisamente dinamico, in cui non esistono quasi più scrivanie, sedie o  postazioni fisse. Sulla spinta delle grandi aziende (prima fa tutte Google), i nuovi spazi lavorativi spingono nella direzione della libera creatività e della necessità di stimolare la mente – e i sensi – dei dipendenti. Quindi, oltre a dire addio al  classico ufficio “a stanza” o al gabbiotto mono-persona, gli spazi devono essere facili da allestire per una riunione mordi e fuggi, un aperitivo aziendale o un evento benefico e smontati altrettanto velocemente per poter essere usati dai dipendenti che lavoreranno spesso e volentieri in piedi, seduti su puff di design o – perché no? – passeggiando a piedi nudi. Ma spazi del genere, che necessità elettriche hanno? Vediamo insieme come questi uffici, che diventano sempre più spesso spazi multitasking e versatili, evolvono e si declinano.

Open office

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La pianta classica lascia spazio all’open space dove la flessibilità dei sistemi di partizione mobili permette di adattarsi velocemente ai cambiamenti delle modalità di lavoro, favorendo l’integrazione di differenti elementi di arredo e di illuminazione. La modularità è un carattere essenziale nella progettazione dei layout spaziali. Lo spazio deve essere pensato per avere una suddivisione razionale, con sistemi facilmente modificabili e adattabili alle diverse esigenze del personale. L’illuminazione deve seguire  queste linee, ecco dunque che si tenderà a favorire luci smart, comandabili singolarmente e sistemi di sicuro effetto ottico con lampade scorrevoli a effetto “studio fotografico”. 

Private Corners

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Si condivide meglio, se ci si può prendere del tempo per sé e per i propri bisogni o interessi. Se il trend più diffuso è quello che vede protagonisti gli open space e gli ambienti flessibili, i progettisti devono tenere conto anche della necessità di privacy e del bisogno di concentrazione dei lavoratori. L’isolamento acustico, ad esempio, delle zone adibite a focus work, o alle call, permette di svolgere in tranquillità tutte le attività che non ammettono distrazioni o prevedono rumori che potrebbero disturbare la comunità. Il progetto deve tener conto della posizione di queste aree, prevedendo phone booth e box indipendenti che permettono al personale di isolarsi per telefonare, effettuare videoconferenze o godersi dei momenti di privacy.

 

Transparency

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La tendenza di oggi è quella di smaterializzare le partizioni e ridurre gli spessori degli elementi divisori, mantenendo un po’ di privacy e favorendo la diffusione della luce naturale. Questo processo di alleggerimento prevede l’abbondante uso del vetro, spesso personalizzato con texture, grafiche o pellicole colorate. La luce è così libera di  diffondersi anche giocando particolari effetti visivi e – almeno idealmente – la trasparenza diventa sinonimo di chiarezza dei processi aziendali e di libera circolazione delle idee. 

Office Branding

Office branding

Attraverso l’uso del colore, gli elementi dello spazio ufficio acquisiscono una propria identità e diventano un mezzo per esprimere i valori e la filosofia aziendale. Le scelte cromatiche condizionano la percezione dello spazio, la sensazione del passare del tempo e la produttività dei lavoratori. Le aree meeting e le zone relax sono pensate per diffondere i valori del brand e vengono caratterizzate con grafiche coordinate e pattern che spesso hanno bisogno di una luce che ne esalti le forme e i colori. Consigliamo luci che destino attenzione, senza infastidire come strisce a LED che retroilluminino il logo aziendale. 

Worker centered design 

worker centered

Fortunatamente, almeno in moltissime aziende, il benessere del lavoratore sta salendo al primo posto tra le priorità e stimolare a livello mentale e intellettuale il personale all’interno di un ambiente salubre, è sempre di più visto come elemento essenziale. Queste attenzioni aiutano a migliorarne la qualità della vita e a godere di un sostanziale aumento della produttività. In fase di progettazione è fondamentale favorire il giusto rapporto tra luce naturale e artificiale, scegliere materiali che non siano nocivi per la salute, garantire una corretta areazione e isolare acusticamente gli ambienti per prevenire situazioni di stress.

Social HUB

Social HUB

Gli spazi ibridi sono il fulcro di molti uffici 4.0, sono quei luoghi dove le persone possono condividere idee, incontrarsi e scambiare opinioni, per questo motivo stanno nascendo dei veri e propri HUB dove sperimentare, imparare e condividere progetti e informazioni all’interno dell’azienda. La formazione diventa un momento chiave che le aziende hanno per entrare a diretto contatto con i lavoratori, per diffondere la propria filosofia e per condividere i valori e la mission. In tali spazi ibridi non possono certo mancare postazioni di  ricarica USB o un angolo cucina. 

Smart Office

Smart-Office

Smart è la parola del momento, l’abbiamo spesso incontrata associata a Home, ma è ancor più importante nell’ambito  lavorativo. Lo sviluppo di wearable-devices e l’utilizzo di laptop e tablet sta influenzando il design dell’ufficio in maniera sostanziale. Il concetto di Smart Office integra la tecnologia assieme agli elementi di arredo e alle componenti strutturali dello spazio, permettendo una rapida connessione e uno scambio costante di informazioni. La tecnologia ha sempre fatto parte dell’ufficio, ma oggi diventa più discreta grazie alla sua presenza all’interno di pareti divisorie, scrivanie e sedute. Oltre alla necessità di uno spazio altamente connesso grazie alla fibra a ai dispositivi wi-fi di ultima generazione 

Cozy Office

Cozy Office

Lo Smartworking porta con sé anche l’idea di familiaritàcondivisione e comunità; questa è la principale ragione alla base del fatto che l’ufficio si sta trasformando in un’estensione della casa, con la conseguente necessità di applicare elementi che conferiscano una sensazione di calore. Materiali con texture tattili, tessili e finiture lignee rendono gli spazi di lavoro più confortevoli e meno freddi. Le aree meeting e le zone relax assumono un look informale, che aiuta le persone a rilassarsi e a sentirsi a proprio agio, abbiamo quindi l’uso di piantane, luci calde ed effetti luce che rendano l’ambiente accogliente.

Biophilic Design 

biophillic design

Anche nell’allestimento e nelle nuove ristrutturazioni abbiamo già visto come ci sia un’attenzione particolare al green, ma come influisce questa ri-scoperta della natura negli ambienti di lavoro? Le persone si sentono a proprio agio quando si trovano a contatto con la natura, ma in media passano la maggior parte della loro vita all’interno di spazi chiusi. Questi spazi però, applicando la giusta filosofia che integra elementi naturali, materiali e forme organiche all’Architettura e all’Interior Design, con luce naturale o artificiale non elevata, permette di incrementare la produttività dei lavoratori fino al 15% proprio perché si sentono a contatto con la natura. 

Tenendo come punti fermi la creatività, la condivisione e la tecnologia, i nuovi uffici dinamici e contemporanei, saranno ambienti incredibilmente stimolanti dove lavorare, dove restare sempre connessi pur avendo i propri spazi, dove luce e design stimolano le idee e grazie a un impianto elettrico smart potranno migliorare le condizioni di lavoro, rendere le ore d’ufficio meno pesanti e stressanti, favorendo quindi i concetti di smartworking e coworking.